Il frutto di un lavoro durato molti anni e finalmente presentato in una veste decisamente professionale, proprio per ribadire come la cucina Vegan possa essere sposata da tutti e non solo da chi sceglie di vivere in modo “alternativo”.
Viva la buona cucina!!!
Il libro è stato presentato ufficialmente al www.veganfest.it insieme a Red Canzian che ha scritto una bellissima prefazione… !
Puoi acquisarlo online su: www.quanticpublishing.com
]]>…e ci siamo incontrate così…
Chiara impegnata nella presentazione del suo ultimo lavoro discografico “ Il Mio Sangue” (etichetta Blu Notte/distribuzione Artist First)… dolcissima e dalla voce tecnicamente ineccepibile.
Io impegnata nella presentazione del mio “Nobili Scorpacciate Vegan”… (Edizioni Quantic Publishing).
Un libro per lei… Un cd per me..
Abbiamo scambiato qualche parola sul suo “famoso papà” ….quindi sulla scelta vegan… Chiara, sorridente, carina e disponibile è anche passata a trovarmi allo stand della Quantic Publishing, dove l’editore aveva organizzato un aperitivo vegan,preso letteralmente d’assalto, con assaggi di Formaggio vegan, affettato vegan, salse e bocconcini di seitan…
Abbiamo scattato qualche foto.. e le ho buttato lì di provare a “veganizzare” alcune delle sue famose torte!!
Ha promesso che ci proverà!!!!
Che bello!il logo che vedete a sinistra è un certificato che garantisce che il prodotto che lo utilizza sia stato realizzato senza parti di origine animale.
Già alcune aziende lo stanno utilizzando.
L’elenco aggiornato di queste aziende etiche è su www.veganok.com
Se possiamo scegliere, scegliamo prodotti che non hanno ucciso e sfruttato. Ne guadagneremo noi ed il resto degli esseri viventi!
Se lavoriamo in una qualsiasi azienda o conosciamo proprietari di aziende, chiediamogli di usare il marchio VeganOK sui loro prodotti realizzati senza sfruttare o uccidere animali… Diamo a tutti la possibilità di fare una scelta giusta!
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Oggi è il primo febbraio… I cosiddetti ” Giorni della Merla” sono passati…Mi riferisco al 29, 30 e 31 Gennaio…
A proposito sapete perché si usa chiamarli in questo modo? Molte sono le leggende… Io ricordo questa…
” C’era una volta,una bellissima merla bianca che infreddolita dalla temperatura invernale, si riparò per tre giorni ( il 29, 30 e 31 Gennaio ) in un camino e ne usci solo quando il freddo si placò.. Inevitabilmente le sue piume divennero nere, poichè sporcate dalla fuliggine e dal fumo del camino… e da quel giorno.. tutti i merli indossano un manto di piume nere… ”
La stagione invernale però non è ancora terminata, e nonostante ciò ci sono già ortaggi, verdure e frutti che non si trovano più con facilità…
Degli amici passati a salutare, (amici preziosi che hanno un terreno ricco di un pò di tutto ), non si sono presentati a mani vuote… Anzi, oserei dire che si sono presentati a piene mani di… Zucca!!!
Non ho resistito, perciò, nonostante in questi giorni la mia cucina sia parzialmente “smantellata”, mi sono voluta togliere la voglia di un crostone alla zucca…
Ingredienti:
Per la base
- Pane toscano non salato
Condimento
- Olio Evo
- Brodo vegetale granulare, un pizzico.
- Semi di Sesamo
- Semi di Papavero
- Granella di Mandorla
- Pinoli
- Rosmarino di Promiseland (per rosmarini di altre provenienza si declina ogni responsabilità sul risultato!
)
Crema di zucca per due crostoni… ( ma per sfamare ! )
- Olio Evo
- 1 Patata grande
- 1 Cipolla dolce
- 1/4 di Zucca Piccola dolce e soda
- Noce moscata grattugiata
- 2 Mestoli di Brodo vegetale
- 1 Cucchiaio di Panna Vegetale
- Fior di sale q.b. per aggiustare la sapidità … se occorre…
Preparazione:
Crema di Zucca
Lavare, pelare e tagliare a dadini la patata, la zucca e la cipolla.
Mettere sul fuoco una terrina di terracotta con olio evo, unendo prima la cipolla sino a farla appassire, poi la patata ed infine la zucca, tutte tagliate come detto a dadolini… Unire man mano brodo vegetale, facendo in maniera che il composto non vi sia troppo liquido… Mescolare di tanto in tanto mentre cuoce…
Macinarvi la noce moscata ed aggingere la panna vegetale…Mescolare ancora con un cucchiaio di legno..
Quando il tutto apparirà tenero, spengere la fiamma. Con un frullatore ad immersione frullare il tutto, che dovrà risultare cremoso e denso…
Condimento
Nel frattempo, mentre la nostra crema cuoce, a parte, in un’altra piccola terrina mettiamo a tostare i semi sesamo, evitando che diventino scuri… perchè non danno un buon sapore… Il sesamo va tostato al punto giusto…
Togliamo il sesamo e lasciamolo a parte..
Nella stessa terrina ora mettiamo olio evo, un pizzico di brodo vegetale granulare,pinoli, semi di papavero, granella di mandorla, facciamo andare un po’ …
Appena il tutto risulterà cotto al punto giusto, ovvero dorato e profumato, uniamo il sesano tostato ed il rosmarino… ma lasciamo solo per pochi secondi sul fuoco e poi spengiamo..
Impiattare
Posiamo sul nostro piatto da servito una fetta e mezza di pane toscano non salato, che potremo tostare o meno, ( io avevo il camino spento e non l’ho tostato, anche se lo preferisco decisamente croccante, non troppo, al punto giusto), condiamo il pane con un filo di olio evo ed un pizzico di fior di sale…
Adagiamo sul pane due mestoli della nostra cremosa di zucca e condiamo il tutto con la salsina …. ed ancora un filo di Olio Evo a crudo.. Aggiustiamo di sale con il fior di sale se occorre…Decoriamo con qualche aghetto fresco di Rosmarino di Promiseland.. ” le plat est prêt ”
Poi mangiamo e lecchiamoci i baffi…
( come abbiamo fatto io Sauro… rimpiangendo poi di non averne preparata una quantità superiore….:-)! )
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Si tratta di un piatto che a mio giudizio si può gustare caldo caldo.. oppure tiepidino.. quindi può andare anche nelle stagioni meno fredde…
Ingredienti:
Base
- Fette di Pane toscano non salato bruschettato….
Cacciucco per 4 persone:
- 250 gr di ceci secchi, fatti rinvenire ammollandoli un giorno prima e cotti
- 4 pomodori maturi
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 150 gr di bietolina ( o bietola se avete questa )
- peperoncino
- semi di senape
- brodo vegetale granulare
- aceto di mele
- olio evo
- prezzemolino
- pepe “nero nero” macinato al momento
- fior di sale q.b. per aggiustare la sapidità all’occorenza
Preparazione:
- Ceci
Se utilizzate ceci secchi, dovete pensare un giorno prima che l’indomani avrete voglia di questo piatto delizioso..
Se non ci avete pensato in tempo e vi viene una voglia matta di prepararvelo allora vi consiglio di non rinunciarci e utilizzare ceci già lessati, scegliendo sempre prodotti in vetro di alta qualità..
Nel primo caso dovreta ammollare i ceci per 24 ore.. e poi lessarli, badando bene a nonfarli scuocere, altrimenti sieti fritti..!
Nel secondo caso, siete a posto..
Dopo aver messo da parte, in una bull i vostri ceci lessati, pensiamo al resto..
- Bietolina
Mondate la bietolina, quel tanto che basta,lavatela accuratemente, tagliatela a striscioline e mettetela da parte..
- Pomodori
Mettete sul fuoco un pentolino con dell’acqua senza sale, portate ad ebollizione e adagiateli i pomodori.Lasciate sul fuoco per pochi minuti, fin quando vedete che la buccia comincia a staccarsi..
Levate dal fuoco e sotto acqua fredda.. a questo punto pelate i pomodori, così da lasciare pulita la polpa e tagliateli a dadolini…
- Cottura
A parte preparate del brodo vegetale.
In una terrina abbastanza capiente in terracotta, nel frattempo ,facciamo rosolare in olio evo, aglio in camicia, cipolla sottile sottile, peperoncino e semi di senape…..
Non appena la cipolla sarà appassita potremo aggiungere nell’ordine: i nostri ceci lessati e la bietolina precedentemente tagliata a striscioline.
Far cuocere il tutto per qualche minuto ed aggiungere poi i dadini di pomodoro e pochissimo sale ( dipende dai gusti .. quanto o meno vi piacciono sapidi i piatti ) , mescolare… non appena il tutto comincia tirate aggiungere il brodo vegetale e un paio di cucchiai di aceto di mele…L’aceto conferirà al piatto il classico aroma del cacciucco… Strano ma vero!
Coprire la terrina e far tirate il tutto sino a quando la parte liquida non sarà ridotta alla consistenza di brodosità desiderata..( Si tratta comunque di tempi veloci )
Per questo piatto, prima di toglierlo dal fuoco, vi consiglio di assaggiare il preparato per aggiustare di sale..o di aceto..e consiglio anche una media brodosità del composto, deve essere un “guazzetto” come si usa dire dalle mie parti sul mare…
Non dimenticate a questo punto di togliere l’aglio dalla terrina.. ( soprattutto per amore dei vostri ospiti!)…
Impiattare:
Piatti consigliati … Ciotole in terracotta…
Sul fondo adagiate il vostro goloso pane toscano non salato fatto bruschettare.. ( non bruciatelo, divenda amaro.. p.s. per i più temerari consiglio una grattata veloce di aglio anche sul pane…), su di esso un filo di olio evo a crudo, prezzemolino ed un pizzichinino di fior di sale…e.. finalmente.. su queste belle fette due mestoli abbondanti del nostro Cacciucco Vegan…
Per non sbagliarci … ancora un filo di olio evo ed una bella macinata di pepe nero nero!
Io lo accompagnerei con un Grecanico di Sicilia… ( e’ pur sempre un Cacciucco !!! .. E poi.. anche per gioia della nostra adorata Chicca….Terra di Sicilia ricca dei vini che più adoro!!!)
Bon Appétit
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Questa bellissima preparazione è stata eseguita da Sauro per Veganblog.it mentre io ho avuto l’onore di realizzare le fotografie con enorme soddisfazione.
Sempre in tema di S. Valentino e di ricette tanto semplici quanto di effetto, questa volta penso di aver superato me stesso con questi cuoricini dolci (la versione piccola dei classici ventaglietti o manine normalmente presenti in tutti i bar e le pasticcerie).
Il procedimento è molto semplice, si prepara la Pasta Sfoglia o in alternativa, molto più velocemente e tutto sommato con più che ottimi risultati, si comopra un rotolo di pasta sfoglia prefrribilmente non surgelata.
Ingredienti:
Pasta sfoglia
Zucchero integrale
Procedimento:
Si prepare un rettangolo abbastanza grandesi cosparge di zucchero integrale la superfice e si girano i due lati più grandi su sè stessi, quindi si sparge ancora zucchero e poi ancora su sè stessi. A questo punto, con un coltello molto affilato si tagliano delle sezioni di circa 2 cm di spessore, si adagiano su una teglia ribestita di carta da forno, si spolverano ancora di zucchero, si rivoltano e si spolverano ulteriormente di zucchero. La spiegazione sembra difficile, in realtà dall’immagine a fianco si dovrebbe capire molto bene cos bisogna ottenere.
Si inforna in forno già caldo a 200 gradi per circa 20 minuti (tenendo d’occhio comunque la doratura dello zucchero che indicherà la fine della cottura).
Tutto qui, veloce semplice e di straordinario effetto e quello che è più bello è che potete servire in tavola anche senza le bamboline russe.
Buon S. Valentino!
Ragazzi che meraviglia!
Mi e’ sembrato di tornare bambina, quando uscivo con la mamma e davanti alle vetrine di giocattoli la sola cosa che desideravo avere erano ” I pentolini”!…
Beh.. Non ho resistito proprio ed i “Pentolini” da grande, quelli per la pasticceria me li sono acquistati da sola…
Ho lavato il tutto in lavastoviglie prima di cominciare ad usarli… Erano così belli che non ho perso l’occasione di immortalarli!!
Piu’ semplice di così un formaggetto spalmabile non puo’ essere!!
Preparazione:
Prendiamo il nostro frullatore, una carota gia’ lessata in acqua e sale, due o tre cucchiai di tofu non aromatizzato, un goccio di panna vegetale, dell’olio extra vergine di oliva ed un pizzico di brodo vegetale granulare o sale q.b.
Mettiamo nel frullatore prima il il tofu, poi olio, sale o granulare di brodo e panna… Facciamo andare emulsionando il tutto ben bene… Si formerà una cremosa bianca… Per ottenere il nostro spalmabile alla carota, aggiungiamo la carota e frulliamo ancora bene…
Aggiustiamo infine di sale o qunt’altro fino a raggiungere il sapore più gradito e poi via… Spalmiamolo su del bane bruschettato…..
Ingredienti:
Tofu
Panna vegetale
Carota
Olio extra vergine di Oliva
sale o brodo vegetale granulare
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Ancora qualcosa di sfizioso…
Per preparare questo pate’ serve davvero poco…
Preparazione:
Mettete sul fuoco una pentola con un po’ d’acqua, salate e fate bollire.
Nel frattempo lavate bene della bietolina, la quantita’ dipende da quanto pate’ volete ottenere.
Dopo averla lavata tagliatela e mettete a lessare. Bastano pochi minuti.
Non appena sara’ pronta scolatela e strizzatela bene per far perdere l’acqua in eccesso..
Nel frattempo mettete nelfrullatore del tofu, olio e brodo vegetale granulare, aggiungete la bietolina e frullate il tutto aggiustanto degli ingredienti secondo il gusto…
Anche il pate’ e’ pronto!…
Questo pate’ e’ particolarmente adatto per la farcire salatini ma anche per condire un buon piatto di pasta….
Ingredienti:
Tofu
Bietolina
Olio extra vergine di Oliva
sale o brodo vegetale granulare
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Uhm… la salsa rosa.. A chi non piace? Da usare per un pinzimonio o per farcire, crostini, tartine e voulevant….
E’ una ricettina semplice semplice e voloce, dove gli ingredineti variano a seconda dell’uso e dei gusti.
Vediamo come io ho preparato la mia salsa rosa che a me servirà come farcitura.
Ho preparato semplicemtne della maionese, ma apportando alcune varianti..
Preparazione:
Ad esempio non dovendone fare una grande quantità ho adoperato la panna di soja a posto del latte, ho aggiunto della senape, ed al posto della curcuma ( che dona il caratteristico colore giallo ) ho messo della salsa concentrata di pomodoro, fino ad ottenere il punto di rosa desiderato ed alla fine ho aggiustato di quel che a mio gusto serviva..
Nel frattempo ho lessato una piccola corota facendo attenzione che rimanesse bene al dente ed appena pronta l’ho tagliata a pezzettini piccini piccini.
Ho aggiunto alla mia salsa rosa la corotina così preparata et voilà… la salsa rosa e’ pronta..!
Ingredienti :
Senape
Panna vegetale
Carota
Olio extra vergine di Oliva
sale o brodo vegetale granulare
Salsa di pomodoro
Limone
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